venerdì 31 gennaio 2014

Greco al classico, matematica allo scientifico. #maturità2014

Countdown? Si, gli studenti iniziano dal primo febbraio. Il conto alla rovescia è iniziato. Il 18 giugno la prima prova, lo si sapeva, e il 19 la seconda. Al classico l'avversario si chiamerà greco (il più ostico, siamo sinceri), allo scientifico sarà una mera questione ( nemmeno a dirlo) di matematica. Al liceo linguistico, lingua straniera (ma dai). Il classico si ritrova ad affrontare matematica, filosofia ed italiano come discipline esterne. Lo scientifico arte, inglese e italiano. In bocca al lupo ai maturandi, sicuramente disperati dopo le notizie non molto felici, che quest'anno, appunto, dovranno affrontare una dura, prima seria prova del loro percorso di vita.


giovedì 30 gennaio 2014

66anni fa moriva Mahatma Gandhi.

Ideatore e pioniere della disobbedienza civile di massa (satyagraha) che ha portato l'India all'indipendenza. Moriva sessantasei anni fa, lasciando l'India indipendente e, soprattutto, l'immagine della sua azione e vita come esempio e monito. Ha ispirato movimenti per la difesa di diritti civili che fanno capo a persone come Nelson Mandela, Martin Luther King e Aung San Suu Kyi. Quest'ultima, ancora in vita, ha sacrificato e continua a spendere la sua vita per la causa della Birmania. Ciao, Mahatma.


Sgarbi no alla direzione Museo Pecci.

Il critico d'arte più famoso di Italia, Vittorio Sgarbi, escluso dalla direzione del Museo Pecci. Dopo, infatti, la sua candidatura, la commissione ha valutato e decretato la sua esclusione. Le candidature in totale erano 38, la sua la figura più conosciuta. Intanto è polemica. Andrea Bonacchi, consigliere provinciale per Forza Italia, afferma l'occasione persa. " Sgarbi, oltre la sua indiscutibile preparazione e professionalità, poteva dare qualcosa in più grazie alla sua popolarità. Soprattutto per un museo che è sconosciuto, o almeno poco noto".

martedì 21 gennaio 2014

Italicum: passo avanti, certo, ma ci risiamo. Liste bloccate

L' Italicum, così è stato definito dal segretario del PD il nuovo sistema elettorale, prende forma e si notano subito gli aspetti positivi, altri, a dire il vero, molto meno. Ci sarà un parito-coalizione vincente e niente più larghe intesi, questa è la notizia più eclatante che i cittadini si aspettavano. La soglia per vincere le elezione si attesta al 35%, chi dovesse raggiungerla otterrebbe un premio di maggioranza del 18%, e si arriverebbe al fatidico 53%, il quale si traduce in 5 anni di governo. La coalizione per avere deputati eletti deve superare il 12%, ai partiti che vanno soli basta l'8%, i partiti all'interno della coalizione il 5%. E adesso arrivano le notizie spiacevoli. Tutto quello che i 2 milioni di cittadini che hanno votato Renzi alle primarie non si aspettano: liste bloccate. Sarebbe delle mini-liste do 4/5 candidati, visibili nelle schede elettori, che di fatto non permetterebbero agli elettori di scegliere il proprio rappresentante. Ancora una volta non sarebbe data forza alla responsabilità dei dei singoli cittadini, e non sarebbero superate le logiche partitiche che ancora predominano nel panorama politico italiano.
Intanto Cuperlo si dimette da Presidente, e Renzi afferma di aver ceduto il passo a Forza Italia che su questo punto si è imposta. Tutto altrimenti sarebbe saltato. Non sarebbe stato meglio?

venerdì 17 gennaio 2014

Primo articolo. Leo Longanesi

Leo Longanesi, conservatore della bellezza, intellettuale italiano.

«La miseria è ancora l’unica forza vitale del Paese e quel poco o molto che ancora regge è soltanto frutto della povertà. Bellezze dei luoghi, patrimoni artistici, antiche parlate, cucina paesana, virtù civiche e specialità artigiane sono custodite soltanto dalla miseria. Dove essa è sopraffatta dal sopraggiungere del capitalismo, ecco che si assiste alla completa rovina di ogni patrimonio artistico e morale. Perché il povero è di antica tradizione e vive in una miseria che ha antiche radici in secolari luoghi, mentre il ricco è di fresca data, improvvisato, nemico di tutto ciò che lo ha preceduto e che l’umilia. La sua ricchezza è stata facile, di solito nata dall’imbroglio, da facili traffici, sempre o quasi, imitando qualcosa che è nato fuori di qui. Perciò quando l’Italia sarà sopraffatta dalla finta ricchezza che già dilaga, noi ci troveremo a vivere in un paese di cui non conosceremo più né il volto né l’anima» [Leo Longanesi, La sua signora].



venerdì 3 gennaio 2014

Oggi, Caffè Letterario. News, filosofia, politica, attualità

Oggi inaugurato su blogspot il caffè letterario. Una pagina interamente dedicata all'informazione, alla riflessione filosofica e politica. Si tratteranno temi attuali, principalmente di politica italiana. Uno spazio che non si chiude, però, allo sport e al cinema. In genere, prevalentemente, saranno affrontate tematiche culturali di una certa rilevanza, per questo il titolo: Caffè Letterario. Il gruppo direttivo della pagina augura di offrire un servizio utile e itinerante e si impegna affinchè questo possa avvenire. Si iniziaaaaaa!