martedì 22 luglio 2014

Renzi: investimenti di 1,4 miliardi per 25 mila posti di lavoro


La prima grande manovra sul lavoro è arrivata. La firma a Palazzo Chigi con investitori italiani e stranieri sancisce un miliardo e mezzo di investimenti per un totale di 25 mila posti di lavoro, tra creati e salvaguardati.
Un pacchetto di 24 progetti avvia un processo di politica industriale, da tanto tempo accantonata. Nel merito non si conoscono i dettagli dell'investimento, in quanto non ci sono pervenuti i nomi degli investitori. A giorni dovremmo poter fornire più indicazioni. La nota positiva è che la firma c'è stata. Metà del pacchetto, circa 700 milioni, sono investimenti pubblici tratti, specifica il Ministro Guidi, da fondi comunitari. E per la prima volta, quindi, il governo ascolta un messaggio che nasce spontaneo: "investire, creare lavoro". Non si tratta di opere pubbliche (ne servirebbero di grandi a nostro avviso), ma di un investimento che è un punto di partenza importante. Un segnale forte è stato dato anche dall'apertura del governo a investitori stranieri, che hanno avuto un ruolo determinante nella complessità dei progetti. Un'altra puntualizzazione: l'80% degli investimenti riguarda le regioni del sud.
Il Sottosegretario Delrio e il Ministro Guidi, firmatari del pacchetto, affermano l'importanza di utilizzare appieno le risorse che arrivano dall'Europa: "solo in questo modo, come in questo caso, è possibile avviare importanti politiche industriali e sostenere le imprese."


Nessun commento:

Posta un commento